(Leisa) |
|
| – E così il castello è stato molto frequentato ultimamente. – – Sotio ci ha passato discreto tempo e ha raccontato in giro assurdità sul nostro conto. – – Non gli ha creduto nessuno. – – Naturalmente. Tu vi avresti forse dato credito? – – Affatto. Ma sei stato crudele a farlo passare per pazzo. – – Lui conosce il segreto dei RAIN. – –Capisco. Dobbiamo anticipare il tempo delle ricerche? – – Non affrettiamoci, il Maestro Exod necessita di compagni adeguati. – [...] Il ricordo maggiormente completo che possiedo riguarda però Maestro Exod, l'uomo più autorevole nella Gilda. L'uomo che aveva portato la stessa al Sacrificio e alla disfatta. Noi, che si eravamo donati alla magia nera e al mondo Oscuro eravamo stati guidati da lui. Ma la Duchessa aveva ragione: non era malvagio. Quello non era il risultato cui ambiva suo fratello. Pur non ricordando quale fosse la sua volontà, desideravano tutti renderla realtà. Per questo stavamo cercando i RAIN. Le Reincarnazioni, i discendenti dei membri della Gilda le cui anime si erano conservate, speravamo, nel tempo. Con loro avremmo potuto risvegliare il Maestro dal Sonno Imposto, ritrovare o riscrivere il libro dell'Ordine e ripercorrere la via che avevano seguito mille anni prima, senza commettere gli stessi errori.Leggi tutta la trama.
|
| |